DHL ha sviluppato negli anni una solida reputazione, principalmente per la qualità del servizio che da sempre offre ai propri clienti e per la sua nuova e determinata visione ecologica. S’impegna infatti a ridurre il proprio impatto ambientale attraverso iniziative, come la riduzione delle emissioni, l'utilizzo di veicoli a basso impatto e incrementando nuovi servizi.

Tra i nuovi servizi emerge On Demand Delivery ovvero il servizio multidevice che permette al destinatario di gestire in autonomia la consegna della propria spedizione, personalizzandola in funzione delle specifiche esigenze, grazie alle differenti opzioni che mette a disposizione.

Nel 2008, DHL è stata la prima compagnia logistica al mondo a porsi un preciso obiettivo per salvaguardare il pianeta in cui viviamo: migliorare del 30% entro il 2020 l’indice di efficienza sulle emissioni di anidride carbonica (CO₂) a livello internazionale. Traguardo che è stato raggiunto molto prima del previsto: addirittura nel 2016!
Nel 2017 si è posta un nuovo obiettivo ambientale ambizioso: ridurre a 0, entro il 2050, tutte le emissioni di CO₂, legate ai suoi trasporti ed incrementare la sua flotta con oltre 14.000 furgoni elettrici.

Inoltre DHL cerca nel presente di compensare le emissioni di anidride carbonica e degli altri gas serra, responsabili del processo di surriscaldamento del pianeta, selezionando e sostenendo esclusivamente progetti riconosciuti e certificati che contribuiscono a migliorare realmente le condizioni ambientali e quelle delle persone in difficoltà.

Abbiamo maturato la consapevolezza che, se vogliamo mantenere il nostro pianeta abitabile, anche per chi verrà dopo di noi, bisogna lavorare insieme per individuare e ridurre le emissioni, rendere le attività lavorative più sostenibili e passare ad una economia circolare.

Con questo nuovo servizio intendiamo semplificare il flusso della classica consegna a casa, aggiungendo oltre 45.000 punti di ritiro in tutta Italia.
Il network di Prossimità di GEL Proximity è composto da edicole, cartolerie, uffici postali, locker, tabaccai, negozi e stazioni di servizio.
Tutti i Punti di Ritiro sono abilitati sia alla ricezione di pacchi che per l’invio dei resi.

Si tratta di una scelta dettata dal desiderio di rendere l’esperienza di acquisto più semplice e piacevole per il cliente ma allo stesso tempo anche più attenta al pianeta.

GEL Proximity infatti, è stata selezionata in quanto rappresenta una soluzione sostenibile al problema dell’inquinamento.
I veicoli per le consegne di ultimo miglio rappresentano quasi un terzo del traffico totale delle città e sono mezzi che viaggiano spesso semivuoti e che in media rientrano al magazzino con il 12% delle merci non consegnate.

Per ogni consegna non finalizzata, il viaggio risulta essere doppio, così come le emissioni di CO₂. L’ultimo miglio è il tratto che impatta maggiormente sull’ambiente rispetto all’intero processo logistico.
Pertanto l’utilizzo di Punti di Ritiro e Locker non solo garantisce il 100% delle consegne, ma rappresenta una valida alternativa alla Home Delivery.
In questo modo si azzerano i viaggi a vuoto e si riduce il numero delle corse grazie al sistema di collecting dei pacchi, con notevoli benefici sulle emissioni di CO₂.

I dettagli in Formula12 sono da sempre importanti, ogni cosa ha un significato. Per questo motivo sono serviti 4 anni di studi e ricerca per riuscire ad ottenere il nuovo packaging ad impatto ambientale ridotto.

Le prime confezioni di Shockbox erano realizzate con un cartone spesso, composto da 3 strati di cartoncino. Questo conferiva alla confezione molta rigidità ma allo stesso tempo lo rendeva eccessivamente pesante.
Oggi Shockbox è realizzato con uno specifico cartoncino leggero, composto da 1 solo strato di cartone, in grado di mantenere perfettamente la stessa funzione di protezione degli alimenti riposti al suo interno.
Dalla prima versione di Shockbox alla versione odierna, c’è stata una riduzione del 60% di carta impiegata per la sua produzione.

La riduzione della carta non è il solo punto forte del Nuovo packaging. Anche il colore delle stampe è significativamente cambiato. Per le prime confezioni di Shockbox la stampa avveniva a 6 colori, con la necessità di effettuare 2 giri di macchina. Diversamente, per il Nuovo packaging, la stampa avviene a 5 colori con 1 solo giro di macchina, riducendo notevolmente anche il consumo energetico legato a questa attività. Diversamente, per il Nuovo packaging, la stampa avviene a 2 colori con 1 solo giro di macchina, riducendo notevolmente anche il consumo energetico legato a questa attività. Inoltre, per una maggiore resa produttiva, le grafiche di Shockbox Classic e Shockbox Plus sono state uniformate.

Anche il packaging dei prodotti di Emporio è stato significativamente trasformato. Il cartoncino blu notte è stato sostituito dal cartoncino bianco arricchito da semplici e leggeri simboli colorati, che rappresentano i 12 punti della filosofia di Formula12. La dimensione delle stesse confezioni è cambiata andando ad aumentarne l’altezza. Ora con 4 formati di scatole modulari è possibile impacchettare 60 prodotti differenti. Le scatole modulari permettono di ottimizzare la produzione, lo stoccaggio e la spedizione stessa.

Le scelte sostenibili non hanno interessato solo il packaging di Shockbox ma anche tutto ciò che poteva essere ritenuto superfluo e non indispensabile.

Schede tecniche: inizialmente tutte le Schede Tecniche dei prodotti erano fornite in un catalogo rilegato a punto metallico, ora sono state inserite in un unico foglio, ripiegato a bugiardino, così da ridurre lo scarto di carta.

Modalità di preparazione: le Modalità di preparazione, anziché in formato cartaceo, verranno spedite via mail e potranno sempre essere consultate anche sul sito.

Shaker: lo shaker, di materiale plastico con scala graduata stampata, è stato tolto dalla confezione e viene spedito insieme a Shockbox solo se il cliente dichiara di averne necessità. Questo per evitare un consumo eccessivo di plastica considerando che, chi ha acquistato in passato Shockbox, è quasi sicuramente in possesso di uno shaker. Inoltre lo shaker è stato rivisitato, è stata eliminata la scala graduata stampata con vernice ed è stata realizzata una scala graduata in carta riciclata da affiancare allo shaker di Formula12.

Le attività volte a ridurre l’impatto di Formula12 sull’ambiente sono in costante sviluppo, perché ogni singolo gesto, come ogni singola scelta sostenibile, per quanto piccola possa apparire, siamo certi che farà la differenza.